Vedere, osservare, guardare e visitare i tesori del nostro immenso patrimonio culturale sono azioni quotidiane per entrare in contatto con il mondo dell’arte, ma sono davvero azioni possibili per tutta la cittadinanza?
La fruizione di un’opera d’arte richiede il contatto visivo ma se il visitatore non potesse utilizzare a pieno questo senso? Come si può comprendere un’opera d’arte senza poterla guardare? Senza poterla esperire attraverso gli occhi? Senza comprenderne colori, dimensioni, forme ma solamente immaginandoli?
I musei, custodi del nostro patrimonio, se ne sono posti il problema? Ci sono attualmente percorsi e attività museali per una fruizione più ampia che inglobi anche un pubblico ipovedente? E in tutto ciò la tecnologia può essere una valida alleata?
Ai nostri studenti l’arduo compito: la sfida di mettersi in gioco, non come passivi osservatori ma toccando davvero con mano quanto sia possibile esperire un’opera d’arte senza l’ausilio della vista.
Inclusione e sensibilizzazione: le classi utilizzando il tatto avranno dunque modo di mettersi nei panni di persone ipovedenti e di comprendere poi quali apporti tecnologici possono venire in aiuto al mondo dell’arte e all’offerta museale dedicata agli ipovedenti con lo scopo di creare un prodotto finale “touchable” (gadgets).
“Museo digitale” dunque racchiude proprio nel termine digitale una duplice interpretazione: è sia inteso come “toccabile e comprensibile attraverso il tatto”, ma anche legato all’informatica e alle nuove tecnologie.
L'UdA si avvarrà della preziosa collaborazione del Museo Gypsoteca Antonio Canova di Possagno (direttore Moira Mascotto), della dottoressa restauratrice prof.ssa Denise Cappelletti e dell’azienda Asolana Group di Asolo (CEO Marco Zanesco).
I destinatari dell'UdA sono le classi IV licei che saranno impegnate in lezioni frontali e in attività laboratoriali multidisciplinari con il supporto dei docenti curricolari e gli interventi di relatori esperti esterni alla scuola.
Durata: 5 giorni per un totale di 40 ore da lunedì 15 a venerdì 19 marzo 2021
Tutte le attività saranno si svolgeranno in conformità alla normativa vigente - DPCM del 2 marzo 2021, artt. 21 e 22. In caso di un aggravarsi della situazione epidemiologica e qualora fossero emanate nuove ordinanze in merito alla chiusura delle scuole tale progetto non potrà essere svolto.